"La Soffitta in Piazza" Mercatini di Primavera a Villanova di Bagnacavallo - Ceas - Unione della Bassa Romagna

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"La Soffitta in Piazza" Mercatini di Primavera a Villanova di Bagnacavallo

 
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A Villanova di Bagnacavallo Domenica 2 marzo, 6 aprile, 4 maggio “La soffitta in piazza”  atteso mercatino di antiquari, ferri vecchi, sgombra cantine, collezionisti, amanti dell’arte e della natura.

Un settore è dedicato al prodotto tipico e biologico, alle botteghe artigiane e agli antichi mestieri

Al Nuovo EcoMuseo delle Erbe  Palustre  Troveremo intrecci unici al mondo, giochi di una volta e laboratorio degli antichi mestieri.

All’Etnoparco “Villanova delle Capanne” con le tipiche costruzioni in canna palustre della Romagna, la vecchia Cantina e nel capanno classico la mostra “Le belle figlie dell’Amone”.

Pranzo all’”Ustareia di sdez” , presso la sala conviviale dell’ Ecomuseo, con paste al tagliere, grigliate,specialità delle terre del Lamone, dolci della nonna e vini di Bagnacavallo

Al centro del mercatino potremo visitare ad ogni appuntamento mostre d’arte, fotografiche e di piante grasse e Il Museo della Scuola.

 

LA SOFFITTA IN PIAZZA

2 marzo 2014

Tutti pronti per il primo appuntamento di domenica 2 marzo con il mercatino di primavera La Soffitta in Piazza , che animerà le strade e piazze del paese di Villanova di Bagnacavallo.

A partire dalle ore 8.00 si aprirà il grande mercato che si pone come obiettivo quello di dare una seconda vita alle cose, evitandone lo smaltimento, con grande soddisfazione di curiosi e ricercatori di anticaglie.

L’evento, organizzato dal Comune di Bagnacavallo in collaborazione con l’associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri, ospiterà oltre 200 espositori con oggetti di antiquariato, modernariato, usato, sgombracantine e robivecchi, cui si affianca un angolo riservato a prodotti biologici, naturali ed enogastronomici, creazioni artistiche, arti manuali e laboratori di vecchie botteghe artigiane.

L’iniziativa sarà, inoltre, un’occasione per visitare il nuovo Ecomuseo delle Erbe Palustri, con la sua splendida raccolta di intrecci unica al mondo e il laboratorio dimostrativo di lavorazione e intreccio delle erbe di valle e del salice da vimine. Il nuovo allestimento è supportato da strumenti multimediali che immergono il visitatore tra gli scorci più belli del Parco del Delta del Po e nella storia e  tradizioni della comunità villanovese. L’area esterna del museo ospita l’Etnoparco “Villanova delle capanne” con le sue bellissime costruzioni rurali in canna palustre, arte dei maestri capannai del ravennate. Presso il capanno classico sarà esposta la mostra fotografica “Belle figlie dell’Amone” dedicata alle zone umide del ravennate, con foto di Battista Landi.

A pranzo, all’“Ustareia di sdëz ” nella bella sala conviviale dell’Ecomuseo, l’esperienza di azdore  locali, proporrà un menu tipico romagnolo con ottimi primi piatti, secondi a base di carne e dolci della nonna, accompagnati da vini locali.

In largo Tre Giunchi, nella vecchia sede museale, sarà visitabile “Museo della Scuola”. Nella “Sala Azzurra” del Palazzone in piazza Lieto Pezzi sarà allestita la mostra d’arte “Gli artisti del Lamone”; domenica 6 aprile la mostra fotografica “Lamone bene comune”; domenica 4 maggio l’esposizione di piante grasse “Verdi spinose”

Per informazioni, contattare l’Ass. Culturale Civiltà delle Erbe Palustri telefono 0545 47122, email barangani@racine.ra.it .