Lamone Bene Comune
Progetto partecipato delle comunità attive delle Terre del Lamone
L’idea di salvaguardare e valorizzare il percorso arginale del fiume Lamone e le terre da esso lambite nasce molti anni fa presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova, e assume subito il carattere della partecipazione condivisa e la vocazione a lavorare in prospettiva con azioni d’area vasta.
Il progetto “Lamone Bene Comune” - promosso con il bando di educazione all’ambiente e alla sostenibilità INFEA 2011 della Regione Emilia-Romagna, con l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna quale capofila tramite il Comune di Bagnacavallo, condotto dall'Ass. Culturale Civiltà delle Erbe Palustri e Geolab onlus e concluso nel settembre 2013 - ha acquisito una valenza sovra regionale e oggi collega le terre della Romagna Toscana alle località costiere della provincia di Ravenna. Fra gli esiti del progetto c'è l'impegno a rendere più vitale l’area fluviale con proposte di turismo consapevole, eventi culturali e sportivi, creando una vetrina delle eccellenze con iniziative che animino il percorso verso il mare e contro corrente fino alla sorgente, mettendo in rete i territori e favorendo una più profonda conoscenza reciproca.
Lo spirito con cui si è intrapreso il percorso è stato quello di un approccio alla gestione del Bene Comune che ha ripercorso la “terza via ” fra Stato e mercato ipotizzata da Elinor Ostrom (Premio Nobel all’economia 2009) , ovvero una gestione “partecipata” che per garantire la fruibilità nel lungo termine alle Comunità, salvaguardando le aspettative e i diritti delle future generazioni.
Le azioni del progetto, partito nell’autunno del 2011 , hanno compreso:
- incontri partecipati e tavoli di lavoro, per definire programmi e iniziative;
- 12 incontri tematici che affrontano gli aspetti rilevanti del fiume dal punto di vista culturale e scientifico;
- iniziative che recuperano le usanze della tradizione locale;
- camminate e pedalate della salute e del paesaggio;
-recupero del materiale documentale prodotto e progetti didattici rivolti alla scuola:
-recupero di percorsi alternativi lenti su tracciati già esistenti, adottando i moderni sistemi di comunicazione www.fiumelamone.it
-la valorizzazione del territorio nelle sue molteplici espressioni: mostre, laboratori, sagre, convegni, fiere delle tipicità locali per far conoscere i prodotti della collina e della valle al turismo costiero.
La conclusione del progetto è avvenuta nel mese del giugno 2013 con "Le Giornate dell'Ambiente" presso l'Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo con in programma:
la Festa della Scuola (6 e 7 giugno) il Convegno delle Terre del Lamone e la Piccola Fiera del Prodotto Tipico (8 e 9 giugno)